COLLEGIO LEOPARDI: CHIUSURA A BREVE?

Il collegio Leopardi in zona Santa Rita, da un anno trasformato in centro di accoglienza per rifugiati politici, tra un mese chiude. Il suo ultimo giorno di attività sarà il 31 di maggio. Lo stabile di proprietà della Diocesi sarebbe già stato venduto a privati e secondo alcune indiscrezioni dovrebbe diventare un condominio con appartamenti per studenti universitari.

É l’aprile dell’anno scorso quando il collegio e mensa universitaria Leopardi è stato assegnato a centro per i profughi. Dotato di venticinque posti letto ha dato da dormire a cittadini nigeriani, pachistani e siriani. Tutte persone richiedenti asilo politico o permesso di soggiorno per motivi umanitari, seguite dalla cooperativa Populus che si occupa dell’accoglienza dei migranti. Tra un mese i profughi non avranno più un alloggio e dovranno essere trasferiti in altre strutture.

Questa la replica della Diocesi di Padova rispetto a queste indiscrezioni:

In riferimento all’articolo dal titolo “Collegio Leopardi: tra un mese chiude”, firmato da Marco Aldighieri e pubblicato sul Gazzettino di Padova di martedì 28 aprile 2015, a pagina IV, a nome del MAD, Movimento apostolico diocesano, proprietario dell’immobile, si segnalano alcune consistenti imprecisioni di cui si chiede sollecita rettifica.

 

In particolare si segnala che rispetto a quanto pubblicato:

  • Non è vero che il Collegio Leopardi è stato venduto.
  • Non è vero che chiuderà fra un mese.
  • Non è vero che si faranno appartamenti per studenti universitari.
  • Le biciclette di colore blu non sono state donate da un imprenditore ma acquistate dalla cooperativa Populus che si occupa dell’accoglienza dei profughi.

 

Riteniamo importante che i lettori abbiano una giusta lettura della realtà delle cose e ci auguriamo una maggiore verifica dei fatti per il futuro.