Durante l’inaugurazione della 49° edizione di Vinitaly si è svolta la consegna del Premio Cangrande: dal 1973 viene consegnato il prestigioso riconoscimento ai soggetti, indicati dagli Assessorati regionali all’Agricoltura che con la propria attività professionale o imprenditoriale abbiano contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio Paese.
Per la Regione Veneto il riconoscimento è stato consegnato ad Antonio Melato, ex presidente di Fedagri: “Sono molto contento, ma soprattutto è una grande soddisfazione perché si va a premiare il mondo della cooperazione, un mondo che da sempre sostiene tanti piccoli produttori locali che da soli non avrebbero avuto la possibilità di entrare in un mercato moderno e complesso, un mondo che evidentemente sta dando delle risposte dal punto di vista qualitativo e quantitativo e che finalmente è stato messo in luce. Voglio condividere questo premio con tutte le persone che lavorano con passione e impegno nelle nostre produzioni vitivinicole e con la regione che ha dato valore e pregio al nostro sistema.”
“Questo risultato è frutto di un lavoro continuo e ancora in evoluzione. – continua Melato – Nel corso degli anni, dalle leggi sulla distillazione obbligatoria allo scandalo metanolo il sistema cooperativo ha sempre preso una posizione chiara e decisa, non senza difficoltà, ponendosi sempre dalla parte dei produttori e delle cantine, ma lavorando molto anche sull’aggregazione per ridurre i costi superflui e presentarci sul mercato in modo concorrenziale. Il ruolo delle cantine sociali si è consolidato sempre di più diventando sinonimo di garanzia e qualità.”